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Barbara Ponti nasce a Ferrara il 29 giugno del 1972. Inizia a dipingere molto presto, da autodidatta, cominciando a raccogliere i consensi della critica nel 1991 con i primi dipinti esposti, dei quali viene particolarmente apprezzato l’uso del colore nelle sue sfumature. Barbara ama infatti osservare il cielo, la natura che la circonda e ogni sfumatura di albe e tramonti. Questo costituisce il suo mondo, la sua tavolozza naturale da cui attingere con grande creatività per esprimersi in modi sempre nuovi.

Negli anni novanta ha la possibilità di esporre e farsi conoscere nel contesto ferrarese. Desiderosa di crescere, sempre alla ricerca di nuovi stimoli e confronti, nel 2000 inizia a frequentare la scuola di pittura “ Club Amici dell’Arte” – Galleria “ Il Rivellino” seguita dagli affermati pittori e maestri Daniele Carletti ed Emidio De Stefano.

Sotto la guida dei maestri e in cerca di sempre nuove sfide, partecipa negli anni 2000 e 2001-2002 al Buskers Festival di Ferrara, mettendosi in gioco come artista di strada, proponendo suggestivi e molto apprezzati scorci della città ed acquerelli.  Nel 2003 e nel 2004 è un Busker accreditato e sfoggia le doti di ritrattista di strada.

Questa esperienza la porta a sperimentare nuove tecniche e forme espressive. Si è dedicata con uguale impegno al restauro, alla decorazione di oggetti, alla pittura su stoffa e vetro, alle riproduzioni, soprattutto classiche e sacre, scoprendo via via nuove tecniche e nuove passioni. Di recente ha imparato ad esprimersi in modi meno realistici, più personali ed evocativi, con l’acquerello e con la pittura a spatola, senza mai rinunciare a trarre ispirazione dal mondo circostante.

Tra i suoi progetti più significativi, ci piace ricordare l’opera multimediale “Il Diario del Borgo”, una raccolta di pensieri e stati d’animo, descritti e illustrati attraverso acquerelli, e dedicata al Borgo Lanciano, un antico borgo restaurato nelle colline marchigiane. Il legame con questo territorio ritorna nella realizzazione, all’interno della struttura, dell’affresco ”I Monti Sibillini”.

Nel 2010 nasce invece l’idea di una mostra itinerante chiamata “fuori luogo”. Il principio è stato quello di usufruire di locali non convenzionali per permettere una maggiore fruizione dell’arte anche a persone solitamente lontane da tale fruizione culturale. La prima tappa è stata la  galleria de “IL GIRASOLE”, struttura fisioterapica di  Ferrara, che ha ospitato la collezione “espressione d’emozione”, 13 quadri introspettivi, realizzati con la tecnica acrilico su tela, elaborazione in chiave astratta di alberi, rami, opere che evocano crescita, rinnovamento e forza.

Nel marzo di quest’anno, Barbara ha preso parte alla II° Rassegna di Arti Visive “Forme Colore e Suono attraverso gli spazi” che si è tenuta presso lo Spazio d’Arte L’Altrove di Ferrara.

Ne parleremo diffusamente nel prossimo post!